Ti sognerò con gli occhi, perché gli occhi non invecchiano mai
Passo il tempo a costruire dei sogni su un volto quasi sconosciuto, legando i metalli per le travi al calore del mio stomaco immerso in questa pesante estate che appena è iniziata.
Ho troppa fantasia, e così mi ritrovo a pedinare il desiderio dentro una fotografia scattata chissà quando e chissà dove, e chissà da chi…

Vorrei tracciare le strade del desiderio, vorrei mappare ogni minima riga sulla tua pelle,
perché sono i sogni a scandire il tempo di noi mortali;
sono i sogni, che con le soddisfazioni disegnano strane linee intricate come labirinti liberty sui nostri corpi rapiti, nei nostri sorrisi, sulle nostre labbra, sulle nostre menti.
Ma son sempre i sogni, che con le delusioni, ombreggiano quei disegni meravigliosi qua e là.
Ironico: son sempre le ombre a dare spessore.

Allora ti amerò con gli occhi se ti incontrerò, per sfuggire al tempo.