Verso la Sardegna: impressioni di un m(ir)aggio
La strada per Scopaia
Battezzò le nostre speranze
Con una bottiglia di champagne troppo agitato.

Noi due barbone
Abusammo di stress e di tè alla pesca
Colla coca
Ci pescammo insieme e
Ci piangemmo su.

Vermi di frutta sopra la nave
Ridemmo:


Le delusioni e i dolori
Stavano come omini morti
Sulla moquette,
e le nostre vite erano la scena del delitto…

Africani educati e passeggere buzzurre:
qui nella Freedom, dove la lotta per un posto è la lotta per la vita.

Vado a prendermi un martini doppio.

Impressioni di Sardegna
A 3 kilometri da Livorno.

Mi faccio strada tra ponti scivolosi
E napoletani sexy
E mi chiedo:
Ci sarà un nostromo che mi raccoglierà?

E la nave va avanti,
e va a ebrei fumanti.

Pagine scritte da una penna
Intinta nella nausea.

È la nave della libertà.

Venti di guerra dal profondo nord
Che reclame il suo giaciglio,
mentre “Lady Oscar” risuona nelle mie orecchie.